Descrizione
Penna e fantasia a ritmo di swing
La peculiarità del jazz, anche se ha alle spalle tecniche approfondite, è l’improvvisazione. È possibile per un poeta, che usa le parole e lo sterminato inventario di figure retoriche e soprattutto la creatività per inoltrarsi in territori puramente fantastici, essere un improvvisatore sulla scia della musica jazz?
Questo volume ne è la testimonianza: 32 poeti torinesi improvvisano sotto il palcoscenico del Café des Arts lasciandosi trascinare dalle emozioni della musica in sé, dal rapporto fra i vari strumenti.
Il rapporto diretto con la musica ha potenziato la creatività. Si percepisce intuitivamente il contributo vitale del jazz che, grazie a una libertà senza limiti, ha condotto i poeti magicamente in inaspettati sentieri di creatività scaldando i cuori e nutrendoli di collaborazione fraterna. E sotto questi quarti di luna così avari di bellezza e di amicizia, non è merce da poco.
Pubblicazione: 2017
ISBN: 9788885572027
Pagine: 96
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