Alessandra Vasconi

Alessandra Vasconi è nata e vive a Torino. Terminati gli studi classici, si è laureata in Economia e Commercio. Esercita la professione di dottore commercialista, ma non ha mai dimenticato quella che è sempre stata una sua grande passione: scrivere. Nel 2022 ha pubblicato il suo primo libro per bambini, Stellina (e la luna), una favola sull’adozione internazionale, ispirata alla storia della sua famiglia. Questo è il suo secondo lavoro destinato ai piccoli lettori.

Cristina Vernizzi

Nata a Neviano degli Arduini (Parma), si è laureata all’Università Statale di Milano in Storia del Risorgimento con Franco Della Peruta; in seguito ha conseguito presso l’Archivio di Stato di Milano il diploma di Paleografia e Diplomatica e ha  frequentato il corso di perfezionamento in Discipline Storiche e Geografiche presso l’Università di Torino, città in cui risiede.
Assistente all’Università di Torino e collaboratrice di Alessandro Galante Garrone, docente di Storia e Filosofia al Liceo Classico, ha ricoperto la carica di Direttore e Conservatore del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino dal 1970 al 1998 e ha fondato la Collana delle Pubblicazioni del Museo del Risorgimento di Torino, con oltre trenta titoli.
Dal 1997 collabora con la Città di Marsala sia al Centro Internazionale Studi Risorgimentali Garibaldini che al Museo Risorgimentale Garibaldino; dal 2000 è Presidente dell’Associazione Mazziniana Italiana (Torino – Piemonte) e fa parte del direttivo nazionale; dal 2006 è Presidente del Comitato per la Valorizzazione della Cultura della Repubblica Italiana della Prefettura di Novara e dal 2014  membro del Comitato Tecnico-organizzativo della città di Novara per la ricorrenza del centenario della Prima Guerra Mondiale.
Iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, dirige la Rivista “Studi Garibaldini”, organo del Centro Internazionale Studi Risorgimentali. È autrice di oltre un centinaio di saggi e pubblicazioni sulla storia italiana ed europea nei secoli XVIII- XIX e prima metà del XX°.

Danila Voghera

Danila Voghera svolge da oltre vent’anni l’attività di Architetto a Torino e sull’intero territorio, sviluppando progetti che spaziano dalla progettazione pubblica a quella privata per la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente ed in nuova costruzione. Cultore della materia, è collaboratrice alle attività didattiche ai corsi di Innovazione Tecnologica e Concept Design presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. La capacità di gestire le questioni bioclimatiche che riguardano l’edificio e la conoscenza dei principi di sostenibilità ambientale conferiscono un valore aggiunto alla sua architettura.
Negli ultimi anni,infatti, oltre all’attività di professionista si è dedicata alla stesura di pubblicazioni che hanno l’obiettivo di promuovere le strategie ambientali e l’utilizzo di fonti rinnovabili adottate nei suoi progetti per sensibilizzare i cittadini sui temi attuali del risparmio energetico. Oltre al libro “Smart city: Progetti per una città sostenibile”, ha collaborato alla stesura de “Progetto sostenibile nella città contemporanea – Esperienze di progettazione“ e “Innovazione e Progetto – Idee per il Territorio di Collegno”.

 

Francesca Volponi

Sono nata a Milano nel 1963, vivo sul Lago Maggiore. La mia formazione è cominciata con la scuola di comunicazioni visive all’ITSOS per poi proseguire con la scuola di Illustrazione presso lo IED a Milano. Questo apprendimento artistico e creativo si è da sempre intrecciato ad un cammino meditativo e di sviluppo percettivo per definirsi negli ultimi anni con una formazione di counselor corporeo che ha arricchito e connotato il mio modo di dipingere. Ho collaborato con alcuni studi artigianali orientandomi poi verso la pittura e la decorazione d’interni. Ho lavorato diverse volte a quattro mani con altri pittori perché mi interessa molto la condivisione e l’intreccio di idee e di manifestazioni creative che ne consegue. Il mio percorso di pittrice, anche se con qualche interruzione, continua, trasformandosi e trovando di volta in volta sfumature differenti. A volte le linee si intrecciano ai colori prendendo l’aspetto velato dell’acquarello, deciso e materico della tecnica mista o del monotipo. Proprio il monotipo è la tecnica che ho utilizzato per le tavole di questo libro. I segni e le tracce lasciate dall’inchiostro o dai colori a olio sulle lastre di vetro o di legno vengono poi stampati su fogli di carta creando mondi e atmosfere sorprendenti.

Alessio Zanelli

Alessio Zanelli, nato nel 1963 a Cremona, dove tuttora vive, di professione consulente finanziario, scrive versi, poesia in prosa e microracconti, in inglese, dalla metà degli anni ottanta, avendo adottato da subito ‘spelling’, ‘vocabulary’ e ‘usage’ americani. I suoi lavori, dal 2000 ad oggi, sono apparsi su circa 170 riviste letterarie e una dozzina di antologie in sedici paesi, ma prevalentemente negli Stati Uniti d’America e nel Regno Unito, dove ha pubblicato cinque raccolte poetiche (una a Philadelphia e quattro con altrettanti editori inglesi). 

Lorenzo Zeppegno

Lorenzo Zeppegno è nato nel 1991 in provincia di Torino. Sin da piccolo si è interessato alla scrittura, partecipando e vincendo alcuni concorsi di poesia e narrativa. In età adulta ha poi deciso di approfondire questa sua passione e, dopo una laurea breve al DAMS di Torino, ha frequentato i corsi di scrittura creativa e sceneggiatura di fumetto alla Scuola Internazionale di Comics.
Fatta eccezione per alcune antologie di poesia, questo testo è la sua prima pubblicazione.