Vilma Gabri

Vilma Gabri è nata e vive a Torino, dove lavora come insegnante in un Liceo. Collabora con la Compagnia Viartisti Teatro come autrice e lettrice. Nomade tra Palermo, a cui deve la sua formazione artistica, e Parigi, dove ha presentato alcuni suoi lavori, ritorna, con i racconti brevi di questa “Spoon River” astigiana, alle voci e alle immagini della sua terra d’origine.

Andrea Gamba

Classe 1971, è uno scultore che vive e lavora a Torino.
Ogni volta che ne ha la possibilità, sale nel piccolo paese di Balme a ritemprarsi un po’. Ama raccontare storie. Alcune le racconta con il legno, altre con le parole.

Gary Geddes

Gary Geddes è nato a Vancouver, Columbia Britannica. Oltre alla pubblicazione di circa cinquanta libri di poesia, narrativa, teatro, non-fiction, critica letteraria, traduzioni e antologie, ha ricevuto una dozzina di premi letterari nazionali e internazionali, tra cui il Commonwealth Poetry Prize, il Lt-Governor’s Award per l’eccellenza letteraria e il Premio Gabriela Mistral dal Cile.

Francesco Gennaccaro

Francesco Gennaccaro, nasce a Platania (toponimo di origine greca che indica un’ampia veduta) in provincia di Catanzaro, e qui trascorre la sua infanzia; nel 1980 si trasferisce a Torino per motivi di studio. Inizia a lavorare nelle scuole medie come insegnante di ed. fisica, lavoro che svolge tutt’ora, nel tempo libero coltiva l’hobby della fotografia. Legge poco, ma legge… Ogni tanto scrive.

Elena Gherra

Elena Gherra, laureata in architettura negli anni ’90 e da sempre appassionata di benessere, ha affiancato l’esercizio della libera professione alla pratica delle discipline olistiche per diverso tempo, specializzandosi in naturopatia. Vive a Torino con i suoi figli. Ha studiato e sperimentato le virtù terapeutiche della scrittura, trasformando la sua passione per la parola scritta in una vera e propria attività, rivolta a percorsi di crescita personale. È insegnante di Yoga dei Riti Tibetani. Ama l’arte, la creatività e le profondità dell’animo umano.
Con Susalibri ha pubblicato Fiori di Bach – Oltre le parole (2014).

 

Agostino Giampietro

Agostino Giampietro, per amici e colleghi semplicemente “il Guardastelle”, nasce a Noci (BA) nel 1976. Pugliese di origine, piemontese di adozione, vive a Biella e lavora come insegnante di sostegno presso il liceo di Cossato. Appassionato di tutto ciò che riguarda il cielo stellato: dalla mitologia alla letteratura, dalla scienza all’arte e alla musica. Si occupa, da una decina d’anni, di didattica e divulgazione dell’Astronomia in scuole di ogni ordine e grado, organizzando corsi e serate sotto le stelle. Cura la pagina “Tutte le stelle di Dante” su Facebook, una raccolta di versi della Divina Commedia a sfondo astronomico spiegati e commentati.Nel tempo libero ama viaggiare, praticare sport all’aperto, suonare batteria e chitarra.

Fedele Bruno Giordano

Fedele Bruno Giordano è nato a Lucera (Fg) nel 1956. Vive a Torino, dove si è trasferito da 40 anni, ed è residente con la sua famiglia. Ha lavorato per molto tempo come autista di autobus, fino a che non è andato in pensione potendo, così, coltivare i suoi molti hobbies, in particolare, la poesia e la pittura.

Giuseppe Giordano

Nativo di Aversa (CE), trasferitosi adolescente a Sondrio, in Valtellina, ha collaborato, negli anni ’60 e ’70, ad alcuni giornali dell’alta Lombardia ed ha iniziato così ad interessarsi delle eresie medievali e della Resistenza nelle vallate alpine.
Laureato in Pedagogia all’Università Cattolica di Milano e in Filosofia all’Università di Torino, presso cui ha seguito il corso di perfezionamento in Antropologia Culturale.
È da anni collaboratore della rivista ‘Marittime’. Vive a Torino con la moglie. Ha pubblicato: Il Martinetto e dintorni, ed. Visual Grafika, Torino; Simone W. è morta, ed. Ananke, Torino; La scelta di David, ed. Ananke, Torino; I catari provenzali delle Alpi Marittime – una rivoluzione mancata, ed. M. Fantino, Borgo San Dalmazzo.

Carlo Girardi

Carlo Girardi, già ordinario di Farmacologia veterinaria e preside della Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Torino, oltre a pubblicazioni scientifiche relative allo specifico settore disciplinare, è stato autore del testo “Farmacia e terapeutica generale veterinaria”, si è occupato della versione italiana di testi di farmacologia veterinaria statunitensi ed ha recentemente curato il volume “250 Anni dalla fondazione della Scuola di Veterinaria di Torino”.

 

Patrizia Lidia Grandis

Patrizia Lidia Grandis è nata a Torino, città dove vive e lavora. Diplomata in Corrispondente in lingue, Liceo Artistico e laureata in Medicina Veterinaria.
Responsabile e curatrice di due gallerie d’Arte.
Si è occupata per circa 25 anni di arti visive, scoprendo talenti.

IIS Piero Calamandrei

La Scuola Secondaria Statale di Primo Grado “Piero Calamandrei” nasce nell’anno scolastico 2000-2001 dalla fusione di due istituti preesistenti – la Scuola Media Statale “Giovanni XXIII” e la Scuola Media Statale “Fontanesi” – caratterizzandosi da subito per una apertura al territorio e a una didattica innovativa.
L’idea di bandire un Concorso Letterario è nata dalla consapevolezza di quanto sia importante sollecitare nei giovani allievi dell’istituto il gusto e la scoperta della scrittura e per incoraggiare e accrescere il piacere della lettura.
Sul tema “Le emozioni”, affermati scrittori propongono ogni anno gli incipit, diversi a seconda delle classi,  su cui si cimentano, accompagnati dai docenti, tutti allievi della scuola.
La pubblicazione dei testi finalisti e la festa per la presentazione sono quindi solo due aspetti di un percorso didattico che dura nel tempo.

Giuseppe Grassi

Giuseppe Grassi nasce a Caselle il 9 ottobre 1925 da Guido e Vincenza Balma. Figlio unico, completa il proprio iter scolastico con un corso professionale per tecnici elettricisti. La guerra lo coglie mentre è operaio nello stabilimento di Venaria Reale della Snia Viscosa, un impiego che tuttavia è brutalmente interrotto dalla chiamata alle armi della Repubblica sociale italiana. Il rifiuto di combattere per il fascismo lo spinge a militare nella Resistenza. Dopo la Liberazione, mette a frutto la specializzazione acquisita a scuola. A metà degli anni Settanta, diventa responsabile della realizzazione di impianti elettrici speciali presso lo stabilimento Fiat di Belo Horizonte, in Brasile. Rientrato in Italia, tocca il vertice della propria avventura professionale a fine anni Ottanta, in coincidenza con i preparativi dei campionati mondiali di calcio: è infatti responsabile della realizzazione di impianti e servizi elettrici dello stadio Delle Alpi di Torino. Nel 2000 va in pensione.