08-10-2018 Giusy Barbagiovanni
I lettori continuano a esprimere le loro emozioni:
Ho letto con interesse e piacere il libro di Giusy Barbagiovanni “… una vita tra le figure animate”. Il suo muoversi tra il sogno e la realtà (quale fra i due è più vero?), l’amore per gli incontri e le opportunità che la vita le ha offerto e che ha saputo cogliere per arricchire ed approfondire la voglia di conoscenza. Con volontà, tenacia e determinazione ha nutrito e fatto crescere le sue passioni facendole diventare un tutt’uno con la sua vita. “Non smettere mai di sognare… solo chi sogna può volare”.
Severina Caccia
Il libro incanta e commuove portandoci in quel mondo magico dove il sottilissimo confine tra reale e irreale permette all’anima del lettore di prendere fiato.
Anna Cuttica
Il libro di Giusy Barbagiovanni si percorre velocemente per la piacevolezza della scrittura e la varietà degli argomenti. L’autrice ci introduce nella Wunderkammer della sua vita, svelandoci i suoi molteplici interessi e ambiti di studio e rendendo possibile scoprire anche nella sua concretezza e nelle sue relazioni il dipanarsi della vita di un’artista.
Silvia Ciliberti, dottoressa in Lettere Moderne e in Beni culturali archivistici e librari
Nonostante la complessità degli argomenti trattati, il testo risulta non solo interessante e piacevole ma scritto con stile chiaro, tanto da invogliare il lettore non solo a non smetterne la lettura, ma anche a riflettere sul mondo delle marionette, dei pupi e dei burattini, che non sono solo divertimento ma espressione di “altre culture”. Ammirevole il tempo e la passione dedicata da Giusy Barbagiovanni all’esposizione degli argomenti. Ciò che la anima è l’ansia di accrescere il suo sapere, di sperimentare sempre nuove tecniche. In questo viaggio nei meandri delle arti “minori” non manca il suo amore per la mamma, definita “una creativa autodidatta con una straordinaria manualità” e per la sorella, valido supporto in questo suo arduo cammino artistico che è una commistione di tecniche e conoscenze, ansia di sapere e di sperimentare.
Marro Maddalena, ex docente